RAPPORTO FAIRTRADE SULLA FILIERA ITALIANA DEL POMODORO

10/11/2022

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Scopo del rapporto Fairtrade sarà di utilizzare queste informazioni per diffondere consapevolezza rispetto alla filiera italiana del pomodoro da industria, per modellare su questa uno schema di verifica etica, che dopo aver evidenziato i rischi più probabili, cerchi di coinvolgere gli operatori coinvolti nella relativa mitigazione e prevenzione.

 

Fairtrade è partner nazionale della Rete Sipla. tra il 2020 ed il 2022 Fairtrade Italia ha beneficiato del contributo dei due progetti SIPLA (Sistema Integrato di Protezione per i Lavoratori Agricoli), finanziati su scala nazionale rispettivamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (nell’ambito del Piano Nazionale sull’Inclusione) e dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione dell’UE, gestito dal Ministero dell’Interno.

I due progetti, guidati da ARCI e dal Consorzio Communitas, hanno creato opportunità di sinergia su scala locale attraverso una rete di presidi territoriali che hanno collaborato con Fairtrade.

Grazie alla collaborazione con l’ente di certificazione FLOCERT, Fairtrade Italia ha selezionato il pomodoro da industria come filiera maggiormente rilevante e idonea per la sperimentazione. Pur rappresentando uno dei simboli dell’agricoltura italiana, la produzione del pomodoro da industria risulta afflitta da un pesante stigma sociale rispetto alle condizioni di lavoro dei braccianti.

Tra le attività progettuali, beneficiando della collaborazione di cooperative agricole, operatori commerciali e industrie di trasformazione industriale del Nord e del Sud Italia, Fairtrade ha dapprima approfondito le peculiarità ed i rischi specifici del contesto produttivo del pomodoro e poi modellato il proprio Quadro di Verifica.

 

Scrive Fairtrade nell'introduzione del rapporto: "Nonostante degli scandali che tanto clamore e timore generano, abbiamo però evidenza di tante imprese italiane che vogliono lavorare in modo diverso, che si impegnano giornalmente nel garantire il rispetto dei diritti ai lavoratori ed all’ambiente, garantendo trasparenza alla catena di approvvigionamento e dei consumatori. A queste imprese si rivolge il progetto Fairtrade locale.

 

Forti della nostra esperienza decennale nell’ambito delle produzioni agricole dei Paesi in via di sviluppo, Fairtrade Italia intende applicare alcuni dei propri Standard anche a specifici contesti lavorativi in Italia, per verificare e validare l’eticità delle filiere agricole in merito alle condizioni di occupazione ed incentivare la trasparenza attraverso tutta la filiera del pomodoro. Scopo di Fairtrade sarà utilizzare queste informazioni per diffondere consapevolezza rispetto alla filiera italiana del pomodoro da industria, per modellare su questa uno schema di verifica etica, che dopo aver evidenziato i rischi più probabili, cerchi di coinvolgere gli operatori coinvolti nella relativa mitigazione e prevenzione."